DAL CALCIOBELLUNESE

Pubblicato il da usd.comelico

Imprevedibile? Molto di più. Seconda R enorme. Perchè la bellezza e la spettacolarità di un campionato la fa l’incertezza,la difficoltà di lettura,l’assenza di protagoniste assolute,il livellamento verso l’alto o il basso che sia.
In testa dopo tre giornate c’è un trio davvero anomalo. Per differenza reti la prima in classifica è il Comelico che si sbarazza del Barbisano e si lancia verso un’ascesa da brividi. Ecco. Il Comelico era data come una della sicure,o quasi,per i play-out. Assieme ai verdi il Ponte nelle Alpi che però perde i primi punti della sua campagna a Castion. Addio punteggio pieno per la truppa Da Boit,punto pesante per i verdi del Nevegal. A completare il terzetto di capoliste c’è il Sarmede che sbanca l’Agostino Lozza di Calalzo per il terzo anno consecutivo e costringe il Cadore di Liguori alla prima sconfitta in campionato.
Insegue la ZTLL che batte due a zero il Tarzo e va a sei punti. Ottima reazione per gli zumellesi dopo la sconfitta alla prima giornata. Tarzo nel gruppone a quattro punti.
A cinque c’è l’Auronzo,imbattuto e alla prima vittoria in campionato. A lasciare le penne è la Virtus la Sernaglia che si blocca e si adagia,anche lei,a quattro.
A quattro c’è pure il Cortina che pareggia a Pian Longhi contro il Coi de Pera,risultato importante soprattutto per i pontalpini che smuovono finalmente la classifica.
Primo successo anche per il Vittsangiacomo che schiaccia lo Schiara. Seconda sconfitta consecutiva per i gialloneri neopromossi.
Finisce pari la sfida tra le ultime Cappella Maggiore e Fulgor Farra con gli alpagoti che erano avanti due a zero. Un punto a testa che non fa altro che lasciare le due in fondo alla classifica e in un mare di guai. Ed è proprio da qui che salta fuori la sorpresa più grande,anche di più del Comelico in testa. Il Cappella Maggiore è ultimo in classifica.

Matchday three ai raggi X

Comelico (7) – Barbisano Eclisse (4) 4-1. Incredibile,forse anche insperato. Nemmeno nei sogni più nascosti il gruppo del Comelico pensava ad un inizio così. Dopo il pari interno con il Sarmede (tra l’altro una delle capolista) e il successo a Fiames,ecco questa monumentale vittoria contro i quotati trevigiani. Una prova maiuscola quella della squadra di Guido Magistro. I comeliani fanno una partita attenta e di carattere. Gli episodi della gara vanno tutti a favore dei padroni di casa che,dopo il rigore parato da De Martin nei primi minuti,hanno l’inerzia della partita a favore e cominciano a macinare gioco e segnare a raffica. Denis Fontana,doppietta di Costan (uno su rigore) e capitan Willy De Candido. Nel finale un altro rigore per i trevigiani questa volta siglato da Piai. Comelico in testa e carico al massimo. Ora è davvero un avversario da temere. Il Barbisano si spegne. L’exploit dell’esordio si è già smarrito. La neopromossa di Casagrande sta man mano perdendo lo smalto. Domenica in casa contro il Coi è l’occasione per ripartire.
Castion (2) – Ponte nelle Alpi (7) 3-3. Pareggio altalena,mille emozioni,e un punto a testa. Difficile dire chi ne esce più soddisfatto. Forse il Castion perchè pareggia,seppur in casa,contro un avversario di valore superiore e continua sulla buona strada intrapresa sette giorni prima a Barbisano. Due punti,tre squadre dietro e una base sufficiente per lottare fino in fondo per la salvezza diretta. In attesa della trasferta a Farra d’Alpago in un match clou di questo inizio stagione per la bassa classifica. Il Ponte sicuramente desiderava qualcosa in più e non è più a punteggio pieno. Anche perchè l’altalena di sorpassi e contro sorpassi del match ha visto levare il sapore della vittoria ai granata proprio all’ultimo sospiro. Al 94′il gol dei verdi del definitivo 3-3 con Landi. Un derby vero. Ponte in vantaggio dopo 3′con la punizione di Lazzaretti,pari di Lorenzo Bortot e uno a uno all’intervallo. Nel secondo il sorpasso del Castion con Silvestri,grande protagonista del match,e poi il 2-2 di Nicola De Col prima che l’autorete di Alessio De Min mettesse gli ospiti di Da Boit avanti di uno. Poi il già citato gol nel finale.
1919 Cadore (4) – Calcio Sarmede (7). Film già visto. Gran possesso palla del Cadore ma nessuno sbocco davanti e i gol non arrivano. Film che piace al Sarmede. I trevigiani tengono basso il baricentro,sempre almeno nove uomini dietro la linea della palla e estremo cinismo. Situazione che si concretizza con la punizione di Elvis Dal Cin,poi espulso nella ripresa,e il colpo di testa di Leiballi lasciato completamente libero in area. La rete della speranza di Giovanni De Silvestro arriva solo al 92′. Sarmede in testa alla classifica,Cadore bloccato in casa e fermo a quattro in vista della complicata trasferta a Fiames per il derby con il Cortina. Paga l’inesperienza la compagine di Mario Liguori e una squadra rodata e scaltra come il Sarmede ci sguazza. È il terzo anno consecutivo che il team di Michele Da Frè vince in casa dei cadorini. Una vera bestia nera che,ora,dopo un inizio da sogno,prova a sfruttare il momentum. Gran derby contro il Vitt domenica.
Z.T.L.L. Sinistra Piave (6) – Tarzo Revine Lago (4) 2-0. Seconda vittoria consecutiva per la ZTLL che eleva gli zumellesi ad un solo punto dal triciclo al vertice. Il Tarzo è una buona squadra,ma la trasferta in Auronzo di sette giorni prima ne aveva evidenziato tutti i limiti. Limiti che la ZTLL è brava a sfruttare per far emergere la sua superiorità e la sua voglia di puntare in alto. Signoretto ora può contare su una squadra quadrata,equilibrata che sa utilizzare al maglio il suo potere offensivo. Reti di N’diaye su rigore e di Nicola Iannuzzi. Cancellata la sconfitta interna iniziale contro il Ponte. La ZTLL è pronta per affrontare qualsiasi avversario? La prova del nove domenica in Auronzo. Tarzo alle prese con la prima sconfitta in campionato. Sempre dura per una neopromossa rialzarsi dopo il primo tonfo. Moz deve essere bravo a tenere alto il morale.
Auronzo (5) – Virtus la Sernaglia (4) 1-0. Cristian De Mario match-winner del big match di giornata. Tre punti all’Auronzo che attua il sorpasso al gruppone di squadre a quattro e comincia per davvero il suo campionato. Successo meritatissimo per la truppa di Ben. I galletti sono padroni del campo e del gioco. Organizzazione,gran possesso palla e velocità davanti le armi che hanno messo a soqquadro l’assetto ordinato ma prevedibile della Virtus di Merlo. Nell’Auronzo si nota ancora la mancanza di una punta,Soravia entra a venti minuti dalla fine per tenere il pallone ma non può fare di più al momento. La schiena lo tormenta. Quando tornerà lui i galletti potranno di nuovo sognare. Le critiche del precampionato sono acqua passata. Male la Virtus. Passo indietro dopo il 3-2 al Vitt. Manca un po’di qualità. C’è da lavorare per centrare i play-off.
Coi de Pera (1) – Cortina (4) 0-0. Partita che fa vedere poco. Qualcosa in più il Cortina,ma niente di speciale. Un punto a testa e zero a zero che rispecchia totalmente l’andamento della gara. Primo punto per i pontalpini che consente di non rimanere da solo in fondo alla graduatoria. Fare il primo punto da sicuramente morale e da quella sensazione tipica di chi comincia a raccogliere i primi frutti anche se allo stesso tempo è consapevole che è troppo poco. Lo si legge anche dalle dichiarazione di uno dei Della Vecchia nel dopo partita. La compagine di De Biasi voleva i tre punti che non sono arrivati. Ma la determinazione è positiva e il gruppo andrà a Barbisano per vincere a tutti i costi. Il Cortina si accontenta,ma poteva fare qualcosina in più. Quattro punti non sono male e adesso arriva il derby con il Cadore che porta motivazioni. Siamo sicuri che la squadra di Gioiosa arriverà prontissima alla battaglia.
Vittsangiacomo (4) – Schiara (3) 4-0. Tutto il gap tra i due team è emerso. Quattro a zero senza storia anche se il primo gol trevigiano è arrivato solo al 60′. Il Vitt è di un’altra categoria rispetto allo Schiara,ma lo si sapeva già. La sconfitta era aspettata,anche perchè i padroni di casa erano costretti a vincere dato che prima del match avevano solo un punto. I gialloneri devono continuare a lavorare con serenità ed entusiasmo per migliorare. Perchè per salvarsi lo Schiara deve migliorare molto,in tutto. De Bona lo sa e,con tranquillità,deve trasmettere questa necessità alla squadra. Domenica a Cavarzano arriva la Virtus,cliente difficile e in cerca di riscatto. Ingrana la marcia dunque il Vitt. Dobbiamo aspettarcelo protagonista ai vertici della classifica. La squadra di De Nardi ha un potenziale enorme e un gruppo collaudato. I marcatori di giornata,oltre al solito Mazzer,sono Lot,Ortolan e D’abramo.
Cappella Maggiore (1) – Fulgor Farra d’Alpago (1) 2-2. è proprio un pareggio triste quello che accompagna alla conquista del primo punto del campionato per il Cappella e la Fulgor. Triste per il Cappella Maggiore perchè il deludentissimo inizio aveva proprio questo match interno come boa di salvataggio. Boa assolutamente non sfruttata. Altro che super favorita per la vittoria del campionato. Al momento quella di Del Puppo è una squadra in difficoltà e nel pieno della bufera. Triste per la Fulgor Farra. Anche se consideriamo che è un punto conquistato in trasferta è una disdetta vedersi rimontare dopo essere andati in vantaggio di due. L’inizio degli alpagoti di Prest sembra davvero fatto sullo stampo di quello della scorsa stagione. Fondamentale l’impegno interno di domenica contro il Castion. Le due reti degli alpagoti sono di Nardi (autogol) e Walid Corona. La rimonta trevigiana è firmata da Laurenti,autore di una doppietta.

Classifica marcatori
4:Mazzer (Vittsangiacomo),N’diaye (ZTLL);
3:Bombassei (Auronzo),Laurenti (Cappella Maggiore),Costan (Comelico);
2:Piai (Barbisano),Bortot (Virtus la Sernaglia),Sommacal (Castion),De Col (Ponte),Ortolan (Vittsangiacomo);
1:Pitarevic (Auronzo),Grava,Dal Cin (Cappella Maggiore),Vendramini,Vettoretti,D’amato,Antonazzi (Barbisano),Robassa,L. Bortot,Silvestri,Landi (Castion),A. Talamini,Polese (Cortina),F. Bortot (Coi de Pera),Cervo,De Min,I. Giozet,Fontana (Schiara),Maddalin,Marchesini,D. Fontana,De Candido (Comelico),Pin,E. Dal Cin,Leiballi (Sarmede),Uliana,Sinigaglia,Sarton,Andreolla (Tarzo),Vettorel,Viel,Lazzaretti (Ponte),De Villa,Frescura,Romdhani,De Silvestro (Cadore),Zoppè,Corona (Fulgor Farra),Simoni,Gerlin (Virtus la Sernaglia),Chittaro,Iannuzzi (ZTLL),Lot,D’abramo (Vittsangiacomo).

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